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L'Autorità incentiva un miglioramento del sistema idrico integrato legato alla qualità tecnica e contrattuale. Come adeguarsi?
Cos’è il MTI-2
Con la delibera n. 918/2017/R/IDR, ARERA definisce le regole e le procedure ai fini dell’aggiornamento biennale (2018-2019) delle predisposizioni tariffarie del servizio idrico integrato, integrando l’Allegato A del metodo tariffario idrico 2016-2019 (MTI-2). L’aggiornamento biennale del metodo tariffario integrato conferma l’impostazione generale prevista per il primo periodo regolatorio introducendo una serie di novità alle quali gestori ed autorità dell’ambito devono attenersi.
Queste introduzioni mirano ad incentivare un miglioramento del sistema idrico integrato legato alla qualità tecnica e contrattuale.
Chi deve adeguarsi
Le aziende di gestione del servizio idrico integrato.
Cosa fare per adeguarsi
Per il biennio 2018-2019 ai fini della determinazione del moltiplicatore tariffario si dovrà considerare, oltre a quanto già previsto per il primo biennio e ripreso in linea di principio dall’aggiornamento, una serie di novità tra le componenti ammesse al riconoscimento tariffario quali:
- introduzione di un sistema di regolazione per la qualità tecnica e contrattuale;
- attuazione del bonus idrico sociale.
Cosa può fare SDG Group per la tua azienda
Proponiamo uno starter-kit che consente di calcolare diverse versioni del moltiplicatore tariffario theta, il posizionamento nel quadrante, di definire il vincolo sui ricavi del gestore (VRG) e le sue componenti costitutive (OPEX, CAPEX, FoNI, ERC, RC).
Infine è possibile analizzare i dati dello sviluppo pluriennale del piano tariffario fino a fine concessione (ricavi stimati, componenti di costo Opexa-Capexa-FNInew, VRG, moltiplicatore tariffario, fondo nuovi investimenti, investimenti) in un reporting operativo e i KPI di sintesi in un dashboard direzionale.
Lo strumento permette di caricare i dati storici (investimenti realizzati, piano nuovi investimenti, mutui ed altri corrispettivi, conto economico, etc.) direttamente dal file di Raccolta Dati Tecnici (RDT) predisposto dall’Autorità ARERA. È possibile integrare facilmente tutte le altre informazioni del file RDT non utilizzate dal modello di calcolo della tariffa per analizzarle in modalità self-service.
Inoltre, è possibile simulare diversi scenari per arrivare a determinare quello ottimale da presentare all’autorità ai fini dell’approvazione dell’aggiornamento tariffario.
Il processo di simulazione prevede di essere facilmente aggiornato con le prossime modifiche alla normativa vigente.
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